lunedì 3 giugno 2013

"INCANTO DELLE STRUTTURE" - FRITZ HAGL: l'artista che ha dipinto la dolcezza della natura.

“INCANTO DELLE STRUTTURE” - FRITZ HAGL: l’artista cha ha dipinto la “dolcezza della natura”.


“Gli articoli più belli, o meglio, quelli che mi piacciono di più, sono quelli che nascono la notte, quando mi sveglio all’improvviso e inizio a tessere le parole come una ragnatela dalla quale poi non mi stacco fino all’alba.” (C.C.)

La famiglia Hagl ci ha fatto un nuovo regalo, dopo aver inaugurato lo scorso anno  l’apertura al pubblico di “Casamacchia” per rendere visibile a tutti i lavori e l’Atelier dell’artista Fritz Hagl, quest’anno due nuovi eventi: l’apertura di una galleria d’arte a cura di Ingrid Hagl "Studio 17" (alla quale farò a breve un’intervista e con la quale mi scuso per non aver partecipato all’inaugurazione) e la mostra a Capoliveri “Incanto delle Strutture” inaugurata il 26 maggio. 
Questo il link del mio articolo dello scorso anno: (http://www.webphotocomm.blogspot.it/2012/06/il-1-giugno-casamacchia-serata-di.html) 


Un anno fa, in occasione dell’inaugurazione della mostra permanente nell’Atelier a Capo Perla, l’Amministrazione Comunale di Capoliveri propose di esporre le opere di Fritz Hagl per la XIII Festa del Cavatore, alla famiglia parve una bella idea e un’occasione per onorare in questo modo la memoria di quanti hanno trascorso le loro vite in miniera e rendere omaggio a questo luogo così speciale ed unico.



I dipinti esposti nella mostra,  Incanto delle Strutture”, sono stati realizzati all’Elba tra il 1960 ed il 2000. L’artista, Fritz Hagl, affascinato dalla bellezza della natura, decise di fermarvisi e per 40 anni ne studiò i fondali, le strutture rocciose, le ramificazioni della vegetazione. Ricavò pigmenti dai minerali e dalle terre della Miniera per utilizzarli come tempera ad uovo nelle sue opere.

“Si propone una pittura antica – fuori dal tempo –eppure proprio per questo di massima attualità….per illuminarci sulla natura, questo mistero che ci costituisce e ci circonda”(Giorgio Fanti)
  



L’apertura al pubblico di Casamacchia e questa mostra ad un anno di distanza offrono la grande opportunità di vedere e studiare i quadri di un grande artista che ha scelto questo territorio come luogo di ispirazione di studio e di creazione. La scelta dei colori ricavati dalla terra e dalle rocce e i dipinti stessi sono già diventati lo spunto per studiare e mettere a punto nuove tecniche da parte di artisti emergenti che sull’isola si stanno muovendo in questo campo.

Ho parlato ancora con Dominique, che avevo conosciuto lo scorso anno, e attraverso le sue parole ho capito quanto fosse profondo e necessario l’attaccamento a questa terra nonostante Fritz Hagl abbia vissuto isolato e totalmente dedito ai suoi studi e alle sue opere. I pochi contatti con la gente li ebbe con gli artigiani del posto ed è stato molto significativo il racconto di Dominique di uno di loro “ … è venuto alla mostra un uomo ormai anziano, un falegname che si ricordava bene di mio padre”, racconta Dominique, “si è fermato davanti ai quadri in silenzio e poi ha commentato: - Suo padre ha dipinto la dolcezza della natura – mi ha detto, queste parole mi hanno toccato per la semplicità e la verità che esprimono”.

Ho scattato poche fotografie ai dipinti che consiglio vivamente di andare a vedere di persona in quanto molti di essi sembrano già immagini fotografiche di  scenari microscopici o macroscopici onirici o reali dagli impressionanti colori e architetture.

FRITZ HAGL è nato Monaco di Baviera nel 1928, dal 1960 al 2001 ha vissuto e lavorato all’Elba, precisamente a Capoliveri, alle cui strutture si è ispirata la sua pittura.

Le opere sono esposte nello spazio posto in Piazza del Cavatore 1,  sotto Piazza Matteotti, a Capoliveri.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 09/06/2013.
Orari di apertura: 10:00-13:00 e 17:00-20:00